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Il tennistavolo italiano ai Monduiali junior in Marocco ha vissuto momenti che ricorderemo per molto tempo e che ci hanno avvicinato addirittura ai vertici di un mondiale. Dopo i successi europei nel singolo cadetti 2010 e nella gara a squadre2013 è stato ancora Leonardo Mutti a caricarsi sulle spalle il nostro movimento per dimostrare che l’Italia laddove talento, passione, lavoro e determinazione si concentrano in un solo atleta è possibile anche senza avere gli occhi a mandorla essere un grande protagonista nel tennistavolo.

Il giocatore azzurro dell’Aeronautica Militare e dello Sterilgarda ha conquistato la medaglia di bronzo nel doppio misto in coppia con la croata Lea Rakovac riportando i colori azzurri su un podio mondiale dopo il bronzo a squadre di Deniso ed i suoi moschettieri di Kuala Lumpur ormai 13 anni fa.
Ma ecco cosa è successo oggi. Nel singolo Mutti nei 32 ha sconfitto lo svedese Ahlander per 4-2 in un incontro durissimo portato a casa con successo soltanto al sesto parziale 11-9 dopo aver recuperato sull’avversario per ben due volte. Nei 16 di singolo Leo ha sconfitto per 4-0 nientemeno che il giapponese Sambe che soltanto qualche mese fa a Minsk aveva battuto uno dopo l’altro in una stessa giornata tutta la nazionale italiana: Mutti, Bobocica e Stoyanov. Equilibrio in due parziali e nessuna chance negli altri due per il nipponico. A questo punto nei quarti di finale Leonardo Mutti era il solo europeo presente con sei asiatici ed un brasiliano. L’azzurro nei quarti ha affrontato il cinese Kong da cui è stato sconfitto 4-0 con chance per lui soltanto in un set. Dall’ottima prestazione di singolo alla medaglia nel misto, un risultato anche concreto. Dopo aver battuto ieri un doppio cinese negli ottavi, oggi nei quarti il doppio azzurro-croato ha sconfitto 4-0 la coppia francese formata da Angles e Migot, due vedettes dell’ultimo europeo, con il doppio francese pericoloso in due parziali su quattro. In semifinale, con i nostri solitari rappresentati dell’Europa tra le quattro coppie, ancora due cinesi sulla strada di Mutti e Rakovac. Hanno vinto gli asiatici Kong, ancora lui, e Liu per 4-1 ma Leo e Lea hanno venduto cara la pelle riuscendo ad essere protagonisti in tre parziali su cinque.

Queste le parole dell'azzurro al termine della gara di singolare: "Finisce la mia gara di singolo qui a Rabat. Nei primi sedici grande vittoria contro il giapponese Sambe e nei quarti di finale ho perso contro il cinese Kong Lixuan... tutto sommato ho fatto una gara meravigliosa in questi mondiali juniores".

Il Presidente Franco Sciannimanico si è subito congratulato direttamente con l'atleta Leonardo Mutti che ieri ha raggiunto la semifinale mondiale di doppio misto, estendendo le sue congratulazioni per il risultato al tecnico Lorenzo Nannoni e al DT Patrizio Deniso per il loro lavoro coronato da un altro successo di grande valore internazionale. Il Presidente non ha tralasciato di ricordare il fondamentale contributo di serenità fornito all'atleta ed a tutta la Fitet dall'Aeronautica Militare che ha creduto nei progetti e nelle qualità del tennistavolo italiano, e di Leonardo Mutti in particolare, accomunando nei suoi ringraziamenti tutti i tecnici che a livello di nazionale e di società hanno in questi anni contribuito alla crescita ed alla formazione dell'atleta azzurro.